L’Ocanda Giuliva
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Ambiente curato, accoglienza cordiale e mai invadente.I proprietari, preparati e competenti, si occupano di ogni aspetto: dal servizio alla cucina e q…
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Il locale è una delizia, piccolo, arredato con cura e non banale, pochi coperti, circa 25, quindi è bene prenotare, la l'Ocanda Giuliva è un posto dov…
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Una cucina ricercata per un ambiente accogliente e informale. Il locale è piccolino, ci sono pochissimi coperti, una ventina circa. Tra i piatti di pe…
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L'Ocanda Giuliva is open for Casual Dining. L'Ocanda Giuliva serves Italian dishes. Incorrect or missing information? Make a report, or claim the restaurant if you own it!Details
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3 Reviews on “L’Ocanda Giuliva”
Ambiente curato, accoglienza cordiale e mai invadente.I proprietari, preparati e competenti, si occupano di ogni aspetto: dal servizio alla cucina e questo fa la differenza! Non c’è piatto che, già dalla presentazione, non vorresti saggiare.Il menù varia e viene integrato ogni settimana garantendo non solo freschezza di materia prima, ma un gran lavoro di ricerca e sperimentazione da parte della chef.I costi sono assolutamente in linea con la qualità ed il livello della cena.
Il locale è una delizia, piccolo, arredato con cura e non banale, pochi coperti, circa 25, quindi è bene prenotare, la l’Ocanda Giuliva è un posto dove la cucina è un viaggio nei prodotti di qualità , dall’olio alla farina, dalle carni al pesce che realizzano piatti non banali, belli da vedere, profumati, armoniosi nella successione delle consistenze e aromi. Ho mangiato a cena degli gnocchetti di rapa rossa con fonduta di parmigiano 36 mesi e pistacchi che meritava il bis e un filetto di maialino, macedonia d’autunno ed erbe profumate che era una sinfonia di fragranze golose. Il cestino del pane era perfetto, con pani diversi con lievito madre mentre il dolce, forse l’unico piccolo, e quasi irrilevante neo rispetto a tutto il resto, non mi è piaciuto molto perché un po’ troppo dolce e un po’ goffo nella forma: una cheese cake di marron glacés che merita forse un piccolo ripensamento. Ma il dolce al cioccolato preso dal mio compagno di cena era all’altezza, l’Assoluto al 90%, un parallelepipedo di cioccolato cremoso con sale Maldon, una esperienza quasi mistica se vi piace il cioccolato. Il menu cambia con i prodotti stagionali sempre freschi e ci ritornerò sicuramente per provare un menù di primavera. In sala Valerio che segue e spiega i piatti e cura la carta eccellente dei vini e in cucina Emanuela, una coppia davvero affiatata.
Una cucina ricercata per un ambiente accogliente e informale. Il locale è piccolino, ci sono pochissimi coperti, una ventina circa. Tra i piatti di pesce e quelli di carne mi sento di consigliare i primi fra i due: la mousse di baccalà era incredibilmente squisita e l’hamburger di tonno è stato cotto e presentato alla perfezione. Occhio al conto, si arriva ai 40€ a testa senza troppe difficoltà !