Bricco Cafè

3 Reviews on “Bricco Cafè”

• Marco Guido

  Non so se le altre due recensioni parlavano dello stesso bar, o se una fosse ironica. Il bar della stazione di una zona così moderna è stato ammodernato però la pizza, plastificata, era migliore nella versione precedente, una specie di Spizzico, ma la torta è buona. Mezzo punto in più per il caffè Segafredo

  March 31, 2020, 12:17 pm

  Log in to Reply
• Federico Chieregato

  Posto veramente stupendo, location SUPER. Sicuramente il miglior locale di Milano, le serate sono emozionanti! Sin dall’aperitivo ti delizia con pizze gourmet, fino ad arrivare ai cocktail per la sera che sono di elevatissima qualità. Per non parlare delle colazioni che puoi fare nel post serata/mattino (perché parliamoci chiaro: quando entri in Bricco cafè il tempo vola, sembra di essere in un casinò). Da non sottovalutare nemmeno per un’uscita con una ragazza, ne rimarrà stregata! Voto 5 solo perchè non si può dare di più.

  February 22, 2016, 2:40 am

  Log in to Reply
• The Breakfast Review

  In un angolo della stazione di Porta Garibaldi, al piano alto rispetto a noi mortali che strisciamo sottoterra nel Passante: ci abbiamo provato una volta, ma la folla in coda ci ha fatto desistere. Ci abbiamo riprovato un venerdì – non si sa perché, il venerdì molta gente non lavora mica, a Milano – e il risultato è stato contraddittorio. Bricco Cafè è una catena di locali ampi, con grande bancone, che punta tutto su uno stile friendly e brioche non ripiene, ma tagliate a metà e farcite al momento. È questo che ci ha attirati, a dire il vero: l’enorme vetrina colma di croissant, muffin, donuts e chi più ne ha più ne metta, oltre a proposte salate per gli amanti del savoury breakfast. Il locale si intristisce in modo direttamente proporzionale alla distanza dal bancone: l’entrata è colorata e accogliente, mentre il fondo è bianco e anonimo, con tanto di macchinette slot. Ordiniamo un caffè macchiato e un croissant alla marmellata: il ragazzo alla cassa ci dice di avere solo quelli all’albicocca, proprio accanto a lui in una teca. Noi, che speravamo in qualcosa di più originale – li farcisci tu, cribbio, varia ‘sti gusti! – rimaniamo un po’ delusi. Salvo poi infuriarci all’uscita quando, in fondo alla vetrinetta, vediamo un vassoio che straborda di brioche alla marmellata di ciliegie. Il ragazzo alla cassa non aveva voglia di fare 2 metri per offrirci una scelta. Anatemi a non finire. Il caffè è Segafredo, non indimenticabile, ma si fa bere. La brioche ha un buon impasto, ma troppo ripieno ed è sommersa di zucchero a velo. La ragazza che ci fa il caffè è sorridente e ci allunga lesta un piattino supplementare quando lo chiediamo per poggiare il dolce. Il conto, è caro, davvero troppo: ragazzi, sarete una catena, avrete buone brioche, sarete a Milano, ma è pur sempre una stazione! 2,50 euro per caffè e croissant è eccessivo, avessimo preso un cappuccio e un muffin non bastavano 5 euro. E la prossima volta, ciccio, cammini, e ci vai a prendere il croissant alla ciliegia!

  July 1, 2015, 2:40 am

  Log in to Reply