Culto

4 Reviews on “Culto”

• Rosa

  Ci sono stata qualche volta, quando aspettavo il treno.In pausa pranzo è super affollato, e il servizio molto lento. Prezzi altissimi, qualità un po’ scarsa. La location è carina, nonostante si tratti di un bar della stazione.

  January 5, 2020, 6:51 am

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• Silvia Elisabetta Lago

  Ci vado ogni volta che sono in stazione, i dolci sono veramente deliziosi e il servizio è veloce. Purtroppo non ci sono molti posti a sedere e nelle ore di punta è decisamente affollato, problema inevitabile che riscontro in ogni bar all’interno di Garibaldi.

  December 11, 2019, 8:01 am

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• Roberta Sc.

  Ci passo spesso perché viaggio parecchio e Culto si trova proprio in direzione dei binari dell’alta velocità nella stazione di Porta Garibaldi. Ho provato dal dolce al salato e non è male, basta che non vi aspettiate una pasticceria. Spesso c’è un po’ di coda da fare, abbiate pazienza, mal che vada perdete il treno. NB: Qui trovo anche le caramelline Leone con la scatola di latta – non di cartone, di latta chiaro? Fate le cose come si deve – che non si trova facilmente.

  December 4, 2019, 12:07 pm

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• The Breakfast Review

  Sono le 7 di un sabato mattina e alle 7 del sabato mattina – lo sappiamo, stentate a crederci, ma fidatevi – i bar a Milano, nel quartiere Isola, sono chiusi. Chiusi. I bar. Di mattina. A noi – che in genere a quell’ora dormiamo – ci è preso un colpo quando l’abbiamo scoperto. Così, dopo esser passati davanti all’ennesimo bar chiuso, ci eravamo quasi rassegnati a salire sul treno alla stazione di Milano Porta Garibaldi a stomaco vuoto. E invece. Invece alla stazione abbiamo trovato un bar aperto, il Culto. Luminoso da accecare gli occhi a quell’ora del mattino, Culto non passa inosservato, con le sue pareti di vetro che affacciano (oddio, è un modo di dire visto che ci troviamo al piano interrato) sul viavai dei viaggiatori. A noi a quell’ora e con quella fame è sembrato un posto bellissimo e così siamo entrati, e abbiamo ordinato un latte macchiato e una brioche alla marmellata. Non crediamo sia necessario specificarlo, ma segnaliamo comunque che le brioche sono industriali. E però segnaliamo anche che ultimamente – in base alla nostra esperienza – ci è parso di notare che industrie di brioche si stiano dando da fare per migliorare la qualità. Quelle di Culto sono morbide e fragranti, di quelle che un po’ si sbriciolano e che sono ad alto rischio “residuo tra gengiva e dente”. Leggermente umide all’interno, il che non guasta (ma abbiamo detto “leggermente”). I due baristi veloci e simpatici – cosa non comune alle 7 di mattina, per cui applausi – servono i clienti frettolosi, mentre qualcun altro il cui treno è i ritardo se la prende con comodo fermandosi ai tavolini davanti a un muffin e a una spremuta. Ci è stato servito un latte macchiato eccellente, in una bella tazza (ve l’abbiamo mai detto che le tazze sono importanti?): unico neo è il quantitativo, visto che la tazza non era completamente piena. Peccato. Poi bisognerebbe fare una riflessione sul fatto che gli altri bar erano chiusi alle 7 di mattina, ma non ci sembra questa la sede adatta. Onore e gloria a Culto, l’unico aperto.

  July 1, 2015, 2:40 am

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