Dad’s Deli Pastrami & More

3 Reviews on “Dad’s Deli Pastrami & More”

• Claudia B

  Piccolo ristorante in stile newyorchese con cucina a vista! Ottimo il pastrami di manzo e di salmone, pane di segale di gran qualità, insalata di cavolo (coleslaw) e patata al cartoccio con panna acida buone, senza infamia e senza lode. Davvero piacevoli al palato i dolci fatti da loro: apple pie e torta carote e noci entrambe servite con gelato alla crema.Servizio cordiale, veloce e attento alle esigenze del cliente.Cenetta diversa dal solito, ci sta per provare qualcosa di sano, genuino e gustoso!Ottimo rapporto qualità prezzo soprattutto a cena. Approvato, alla prossima!

  April 29, 2020, 7:11 am

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• Andrea Athanassio Bousios

  Ho pranzato da Dad’s Deli un paio di volte, la prima delle quali take away. Forse per questa ragione non mi aveva soddisfatto del tutto (va anche detto che le mie aspettative erano ben alte), ma devo dire che dopo averlo provato live and direct ho cambiato parere. Premesso che trovo il loro concept, ispirato ai Deli ebraici di New York, uno dei più originali e interessanti della zona, peraltro una delle più ricche di opzioni gastronomiche di Milano, e che il locale in sé è molto bello ed accogliente a dispetto delle dimensioni contingentate, veniamo a noi: il loro famoso pastrami è squisito, ha il gusto delle cose fatte bene e di un pastrami come Dio comanda. I panini vanno mangiati rigorosamente caldi (altro fattore che ha fatto la differenza rispetto alla prima volta), ma danno sicuramente una grande soddisfazione. Ho avuto modo anche di provarne uno al salmone e non mi ha minimamente deluso, buonissimo. Una certa qual delusione invece per le patate fritte: sanno di prodotto surgelato, per quanto di buona qualità. Preciso anche che forse un cestino di french fries non è forse la scelta più intelligente dopo un sandwich carico di pastrami (la logica mi suggerisce di optare per una più leggera coleslaw, la prossima volta). Ho trovato inoltre il servizio un po’ troppo formale ed impostato: educazione ed efficienza non sono in discussione, ma in un ristorante del genere avrei gradito una maggiore rilassatezza. I prezzi sono onesti, buono il rapporto quantità/prezzo e molto conveniente il menù business, che basta e avanza anche per un vorace come il sottoscritto.In sintesi, potrebbe non essere il ristorante per cui smaniare tutti i giorni, ma vale ben più di una pausa pranzo.

  February 24, 2020, 2:40 am

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• KitchenMilano

  Ditemi chi non ha quell’amico brillante che sa tutto lui, quello che alla parola Pastrami vi dice ‘vuoi mangiare un buon Pastrami? Vai a New York!’. Ecco, per chi non avesse giusto quelle 10 ore di tempo e quei circa 400€ da investire per verificarlo, a Milano in Via Sottocorno può provare quello di Dad’s Deli.Tre le varianti del famoso sandwich: manzo, tacchino e salmone. Giusto perché ero partita con buoni propositi salutisti li ho provati tutti e tre.Sicuramente la versione classica con manzo e senape è buonissima e merita il primo posto ma una menzione speciale va al salmone, si scioglie in bocca e basta un filo di burro per accompagnarlo tanto è pieno e ricco il sapore dell’affumicatura.Nella versione di Dad’s Deli è il pane di segale a fare da cornice a carne di alta qualità sottoposta ad un lungo procedimento di lavorazione. Dononvan il proprietario sarà felice di raccontarvi passo per passo i segreti del suo Pastrami, quando parla della sua macchina per l’affumicatura difficile non avere voglia di averne una a casa tra il caminetto e il divano. Io personalmente, poco avvezza alle questioni tecniche, mi sono invece persa tra i delicati aromi dell’affumicatura che avvolgono il locale. Giusto perché non ci vogliamo far mancare nulla prendo anche il dolce, carrot cake tiepida da affondare nella pallina di gelato freddo alla vaniglia.Un occhio al menù anche per la ‘scelta vegetariani’ in quanto ex praticante e nel regno del Pastrami c’è anche qualche possibilità veggie. Grazie a nome dei miei ex compagni di verdure. Ambiente accogliente e cucina a vista, dietro la vetrata i guardoni culinari possono ammirare lo chef all’opera: occhialini calati sul naso, mani veloci che trafficano e sguardo sul Pastrami.Le dolenti note:Il pastrami ha tardato più del dovuto e io in quanto ritardataria cronica odio chi si fa attendere ma ha recuperato in pieno quando finalmente ho potuto addentare il mio panino. Concediamo qualche giorno di rodaggio.Gli asciughini (si asciughini, mi piace chiamarli così) abbandonati sul lavello fanno tanto trattoria di nonna Mafalda, investiamo in un ripiano o in un altro metodo di ‘asciugatura mani’ che dite?

  February 14, 2020, 12:53 pm

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